
Ben....essere per il tuo Labrador:
consigli su alimentazione, salute, accessori...
La cura del Labrador: un impegno per una vita sana e felice
Il benessere del Labrador a Ottobiano, in provincia di Pavia, è al centro della nostra filosofia. La salute psicofisica di questa straordinaria razza dipende da molteplici fattori: alimentazione, attività fisica, igiene, controlli veterinari e prevenzione. Di seguito, una guida pratica per chi desidera garantire al proprio Labrador uno stile di vita equilibrato e appagante.
Alimentazione equilibrata per il tuo Labrador
Una dieta bilanciata è il primo passo verso una crescita sana. Che si scelgano crocchette di alta qualità o una dieta naturale, è essenziale che l'alimentazione contenga proteine nobili, vitamine, minerali e acidi grassi essenziali. I prodotti devono essere formulati per cani di taglia grande, come il Labrador, per supportare la struttura muscolare e articolare.
Nel caso di una dieta casalinga, si possono somministrare carne magra, pesce, verdure e cereali integrali, evitando additivi e conservanti. È fondamentale adattare la dieta in base all’età: i cuccioli richiedono nutrienti specifici per la crescita, mentre gli adulti necessitano di mantenimento del peso forma ed energia costante. In ogni caso, consulta sempre l'allevatore di riferimento, in grado di guidarti nella personalizzazione della dieta in base alle esigenze del tuo cane.
Esercizio fisico regolare per la salute del Labrador
Il Labrador è una razza energica e dinamica. Passeggiate quotidiane, giochi di riporto, nuoto e interazioni guidate contribuiscono a mantenere un peso sano e a prevenire problemi comportamentali. Tuttavia, nei periodi di crescita, è importante evitare carichi eccessivi per non danneggiare le articolazioni.
Nei giorni in cui le uscite non sono possibili, è consigliabile proporre attività cognitive e olfattive: giochi di ricerca, puzzle alimentari e comandi base aiutano a stimolare la mente e ridurre la noia. Il giusto equilibrio tra attività fisica e stimolazione mentale è la chiave per un benessere completo.
Cura del pelo del Labrador
Il mantello del Labrador è facile da gestire, ma richiede costanza. Una spazzolatura settimanale è sufficiente per rimuovere il pelo morto e distribuire il sebo naturale della pelle. Nei periodi di muta (primavera e autunno), è opportuno spazzolare il cane più spesso per contenere la perdita di pelo.
Evita i bagni frequenti, che possono alterare il pH della cute e causare secchezza o irritazioni. Il Labrador, inoltre, è noto per non trattenere cattivi odori, nemmeno dopo la pioggia, rendendo la spazzolatura una pratica sufficiente nella maggior parte dei casi.
Controlli veterinari
Le visite veterinarie periodiche sono fondamentali per monitorare la salute del Labrador. Le vaccinazioni devono essere mantenute aggiornate, così come la profilassi per pulci, zecche, filaria e leishmaniosi.
Un’attenzione particolare va rivolta anche a orecchie e denti, aree spesso trascurate ma soggette a infezioni e patologie. Il veterinario deve essere un professionista aggiornato e competente nella gestione della razza. L’allevatore può suggerire specialisti di fiducia, con esperienza diretta e conoscenza delle problematiche tipiche del Labrador.
Prevenzione delle displasie articolari
Uno dei punti cardine del benessere del Labrador a Ottobiano è la prevenzione delle displasie dell’anca e del gomito, problematiche ereditarie a cui la razza è predisposta. Nel nostro allevamento, effettuiamo test genetici accurati su tutti i riproduttori: una prima lettura preventiva a 4 mesi, seguita da una lettura ufficiale tra i 13 e i 14 mesi. Solo i soggetti con esito A (anca) e 0 (gomito) vengono destinati alla riproduzione.
Tuttavia, pur con tutte le precauzioni adottate, esiste una componente chiamata 
“imponderabilità genetica”, legata alla variabilità che può manifestarsi anche dopo 4–5 generazioni. Per questo, sebbene la selezione sia rigorosa, 
nessun allevatore può garantire l’assenza assoluta di problemi articolari. Ciò che possiamo garantire è l’impegno costante nella 
scelta responsabile delle linee genetiche.





















